Gli adolescenti e il racconto di sé: dal diario alle nuove tecnologie
Un’analisi letteraria e psicologica di Mariangela Compasso Nel Medioevo i mercanti annotavano i conti su taccuini scritti in lingua volgare, una sorta di agende ante litteram. Un po’ alla volta arricchirono le annotazioni con informazioni riguardanti gli avvenimenti personali, le loro famiglie o ciò che accadeva in città. Questi mercanti inconsapevolmente stavano dando vita a […]
Il dio disarmato: intervista ad Andrea Pomella
di Francesca Di Rocco e Nicole Spallina (allieve del master Il lavoro editoriale 2022) Nella storia del secondo Novecento italiano non c’è forse figura più emblematica di Aldo Moro. Fondatore della Democrazia Cristiana, a più riprese ministro e Presidente del Consiglio, oltre che giurista e accademico, fu un punto di riferimento essenziale nella vita politica […]
Il mio gatto
di Mariangela Compasso Moriremo tutti! Ma con ironia Siete pronti per essere traghettati nella notte più tenebrosa dell’anno? Per un Halloween terrificante vi proponiamo la lettura del funereo e divertente Il mio gatto mi mangerà gli occhi? di Caitlin Doughty (il Saggiatore, traduzione di Alessandra Castellazzi) Ce ne parla Mariangela Compasso, allieva del master Il […]
Una faina e i suoi “stupidi intenti”: esordio strepitoso di Bernardo Zannoni
Ce ne parla Mariangela Compasso in questo articolo. “La vecchia volpe prese un lato dell’oggetto e lo aprì. Aveva tante strisce sottili legate assieme, piene di simboli mai visti, incisi in linee orizzontali.«È detto qui, è la parola di Dio. Ognuno ha una sua fine».«Chi è Dio?».«È il padre del mondo».La vecchia volpe si asciugò […]
Minigonne, chador e tovagliette sotto al piatto
Questo libro è carta e profumo di aringhe arrostite. È lʼorigano pulito al sole insieme alle donne turche, perché seppur lontane e diverse siamo una comunità a cura di Mariangela Compasso, allieva del master Il lavoro editoriale, 2021 “Stringiti alla comunità delle donne, perché quando sarai vecchia saranno loro che ti salveranno: non i maschi.” […]